Close-Ups
Sono i volti delle persone che mi sono più vicine, i miei migliori amici, la mia famiglia.
Ripresi con un obiettivo da 20 mm, così vicino da toccarli.
Eppure…
Non volevo dimostrare nulla, solo avvicinarmi sempre di più alle persone che amo, per trattenere qualcosa di loro, qualcosa nello sguardo o nell’ambiente che li circonda, che mi racconti di più delle loro pose, di più dei loro volti.
Per quanto siano irriconoscibili, ognuno di loro si è identificato. In ogni immagine c’è la traccia di una verità, di un sentimento che appartiene a loro, la loro luce personale.
Sono volti sfocati, perché la distanza dalle persone aumenta da vicino.
Ciò che rimane è il mistero, qualcosa che è dentro di noi e resterà per sempre celato. Resta l’impronta, l’impronta dello sguardo, l’impronta degli occhi.
La distanza resta incolmabile e io resto sola, come tutti.
Fotografia analogica. Le fotografie sono state stampate a cura dell’autrice su carta baritata 27 x 37 cm; poi acquisite con scansione digitale di altissima risoluzione e ristampate nel Marzo 2003 con inchiostri al carbone su carta di puro cotone nel formato 40 x 60 cm. Numero fotografie dell’intero progetto: 23. Edizione 6 copie + 2 AP